Vi siete sempre chiesti com’è l’Erasmus a Sarajevo? Ecco tutto ciò che dovete sapere.
Sarajevo è la capitale e la città più grande della Bosnia ed Erzegovina. Si trova nel cuore dei Balcani, circondata dalle montagne delle Alpi Dinariche. La città ha una lunga storia culturale e religiosa, essendo un crocevia di culture e religioni. Sarajevo è famosa per l’architettura ottomanica, la sua cucina locale unica e per essere stata teatro dei tragici eventi della Guerra Bosniaca degli anni 90. Oggi è una città in rapida crescita che attrae turisti da tutto il mondo per la sua storia, la cultura e la bellezza naturale.
Collegamenti
Partiamo subito da uno dei punti più dolenti della esperienza Erasmus, l’arrivo a Sarajevo. La città, infatti, ha un suo aeroporto ma i voli sono pochissimi, molto costosi e, soprattutto, molto poco affidabili in quanto molto spesso vengono cancellati. I voli per arrivare a Sarajevo ci sono ma non sono quasi mai diretti e non ci sono compagnie low cost. Quello che possiamo consigliare per arrivare a Sarajevo è di prendere un bus fino a Zagabria (o un aereo se si è lontani) o Lubiana e da queste città prendere un aereo per Sarajevo che sarà molto più economico.
Per arrivare dall’aeroporto al centro città consigliamo il taxi che ha un prezzo molto basso, circa 5 euro e che porta direttamente alla destinazione. In questa città i taxi sono molto utilizzati perchè davvero economici quindi consideratela sempre come opzione per spostarvi. Un’alternativa è data dagli autobus che costano 2,50 euro e lasceranno unicamente in zona stazione e, da qui poi bisogna prendere un altro autobus. La città al suo interno è collega molto bene dal tram che è efficiente e costa 50 centesimi a tratta. Sarajevo si sviluppa in verticale quindi il tram permette di raggiungere quasi tutte le destinazioni con grande facilità. Le città vicine sono collegate con bus in quanto i treni sono molto pochi e passano poche volte al giorno.
Casa
Possiamo dividere la città in tre parti; la parte antica, la parte moderna austro ungarica e la parte moderna Sarajevo cioè la parte con i grattacieli più nuovi. Quest’ultima è il centro economico finanziario del paese ed è sede di numerose aziende multinazionali.
Per quanto riguarda la ricerca casa, la zona che consigliamo, naturalmente è la zona centrale vicino alla Cattedrale del Sacro Cuore e quindi lungo quella parte del fiume. La ricerca è consigliata sui gruppi Facebook o su Olx.ba in quanto le alternative sono davvero poco affidabili. Solitamente ci si trova ad affrontare truffe o situazioni molto spiacevoli.
Il prezzo di una casa è molto basso rispetto a quanto siamo abituati in Italia; casa condivisa con tre persone si riesce a pagare tutto compreso 150 euro a persona, casa comunque grande e non troppo moderna. Se si cerca un monolocale in centro si va massimo sui 600 tutto compreso.
Costo della Vita
Sarajevo è famosa per il costo della vita bassissimo anche dovuto alla nostra valuta che in questo momento vale il doppio rispetto al Marco Bosniaco. Una cena al ristorante, ad esempio, costa circa 10 euro a persona con abbondante cibo e vino, mentre, per i ristoranti più costosi, si arriva a pagare al massimo 25/30 euro.
Nei ristoranti, come nei supermarket, conviene comprare cibi bosniaci, non cibi importati. Per quanto rigaurda i supermercati tutti i cittadini fanno la spesa al Konzum che è presente in tutte le strade della città, e la domenica le verdure al mercato della città che ha cibo molto fresco ed economico. Conviene sempre comprare nei mercati, ma fate attenzione in quanto, appena il venditore capisce che non sarete bosniaci, aumenteranno i prezzi.
Importante ricordare è che i prezzi sono in linea con l’Italia ma con una potenza d’acquisto doppia, quindi un gelato di 2,50 euro agli Italiani costa 1,25, questa è la potenza d’acquisto.
Eventi e Vita Mondana
Nella città ci sono numerose discoteche, eventi, pub ma poche organizzazioni per studenti internazionali, anche perché gli studenti internazionali sono davvero pochi. Inoltre, il freddo è molto elevato in inverno quindi, quasi nessuno esce nei pub, ma si organizzano prevalentemente feste in casa.
La zona più ricca di movida è quella di Ferhadija che è il punto di ritrovo degli studenti locali in quanto ci sono tantissimi pub. Noi consigliamo il Celtic Pub, Sloga, Kino Bosna, Hacienda ed il Mash club cafe, che fanno pinte a due euro.
Per le discoteche consigliamo Sloga, Trezors, Silver, Smoke club e sono tutte con ingresso gratuito e drink a 3 euro. Vi è anche un posto molto tipico, quindi non per tutti, che è un teatro abbandonato il Kino Bosna, dove si beve un particolare liquore bosniaco e si organizzano rave parties. Come ristoranti consigliamo Chipas, SCC e Baš čaršija dove potrete assagiare piatti tipici come Ćevapi, Burek, Musaka, Dolma ed il Bosanski lonac. Gli eventi ESN sono pochi ma ci sono molti viaggi di altre associazioni all’interno delle università a prezzi molto bassi. Il punto forte sono le feste cittadine in quanto ci sono tre religioni diverse nella città.
La città è molto bella e camminando per il centro (Baščaršija) si può vedere l’architettura di vari periodi. La città è piena di musei sulla guerra e ci sono moltissime moschee che vale la pena visitare. Per chi va nel secondo semestre, consigliamo il festival del cinema di Sarajevo, uno degli eventi principali in Bosnia.
Università
Diversamente da quanto ci si possa aspettare, l’università è molto valida ed altrettanto difficile. I corsi sono molto interessanti con uno stile simile a quello italiano quindi libri con centinaia di pagine e pochissimi progetti pratici. L’esame è molto difficile in quanto l’ammontare di studio è elevato ma i professori cercano sempre di aiutarvi a superarlo ma con voti nella media.
I voti vanno dall’1 al 5 solitamente dove 5 è il massimo ma è molto difficile da prendere, infatti molti studenti prendono voti nella media che in Bosnia sono considerati molto validi. Questo ultimo aspetto, per gli studenti Erasmus, è un problema in quanto con la conversione si avranno voti molto bassi in Italia.
L’università, inoltre, richiede delle spese, sui 70 euro, anche per gli Erasmus. Infine, ci sono pochissimi studenti internazionale però l’inglese è parlato in modo fluido da tutti gli studenti locali quindi non ci saranno grandissimi problemi per quanto riguarda la lingua.
Sicurezza
Sicurezza, tutti ne parlano male ma se si vive al centro la città è tranquillissima anche di sera le ragazze possono tornare da sole. Diverso è la questione se si opta di prendere casa fuori ma non ci sono motivazioni per questa scelta in quanto tutto è economico e trovare casa non è difficile.