Vi siete sempre chiesti com’è l’Erasmus a Bruxelles? Ecco tutto ciò che dovete sapere.
Bruxelles, o Brussels in inglese, è la capitale dell’Unione Europea e del Belgio. La città è conosciuta per le sue architetture storiche, come il Atomium e il Palazzo dell’Informazione Europea, e per le sue famose statue del Manneken Pis e della Zinneke Pis. Bruxelles è anche famosa per il suo cioccolato, la birra e le specialità culinarie come le patatine fritte ed i waffle.
Collegamenti
Bruxelles dispone di due aeroporti: Zaventem e Charleroi (da notare la distanza). Il primo è molto ben collegato da un treno che parte direttamente dal centro città e che arriva dentro l’aeroporto con cadenza di quasi uno ogni dieci minuti; esso ha un costo di circa sette euro. Il secondo invece si trova molto distante da Bruxelles centro: è raggiungibile solo con una navetta che costa circa 14 euro che vi porterà dalla stazione centrale di Bruxelles all’aeroporto impiegando circa un’ora.
Come detto i collegamenti con le altre città del Belgio sono ottimi e molto economici, ci sono treni che vanno dappertutto a prezzi davvero modici (a soli 6 euro con la tariffa Youth). Si può facilmente arrivare ad Anversa, Bruges, Liegi ma anche Parigi con il Flixbus (prezzo variabile dai 15 ai 45 euro a tratta).
Invece, per quanto riguarda gli spostamenti interni alla città essi sono davvero funzionali: vi è la metro che ha un costo di due euro e dieci centesimi a biglietto ma che è davvero puntuale e raggiunge tutta la città, oltre a questa anche il tram è molto efficiente.
Attenzione, però, a prendere la metro in tarda serata perchè la sera si trasforma in ritrovo di barboni e risulta essere sporca e poco sicura. Opportuno sottolineare, invece, che presentando un documento rilasciato dall’università si avrà diritto ad uno sconto studenti per l’abbonamento riducendo il prezzo da 500 a 50 euro per l’abbonamento annuale, Consigliamo di scaricare l’applicazione SNCB International.
Casa
I quartieri raccomandati per cercare casa sono Ixelles, Uccle, Avenue Louise, Sainte Catherine. Essi sono i quartieri migliori in quanto sicuri e molto ben collegati con tram e metro. I quartieri da evitare completamente sono Moolenbeek, Schaerbeek e Botanique.
Considerata la grande domanda è opportuno muoversi in anticipo nella ricerca della casa almeno 2/3 mesi prima. Il prezzo degli affitti è in linea con le capitali europee: parliamo di 600 euro in media per una stanza. Molto consigliato è provare a cercare una stanza nelle residenze: Bruxelles, infatti, ne è piena e si possono trovare sia stanze doppie (450 euro) che singole (650 euro). Il divertimento nelle residenze è assicurato ma attenzione sempre a scegliere i quartieri giusti! Per trovare le residenze consigliamo un’associazione che si chiama Brik. Il posto migliore per cercare casa, come per tutti i paesi francofoni, sono sicuramente i gruppi Facebook. Tra questi consigliamo specialmente “Italiani a Bruxelles” gruppo in cui molti italiani si aiutano a vicenda su moltissimi aspetti della vita quotidiana.
Costo della Vita
Il costo della vita è leggermente più alto dell’Italia. La spesa di tutti i giorni è abbastanza costosa e per questo è importante sapere dove fare la spesa. Se lo si ha vicino il miglior supermercato per rapporto qualità/prezzo è la Lidl ma anche il Colryout che è una catena Belga. Se si vuole aumentare la qualità senza aumentare eccessivamente il prezzo si consigliano i Carrefour, ma attenzione ad i Carrefour express che sono davvero costosissimi. Può essere molto utile soprattutto all’inizio Action, che è un discount in cui si possono trovare prodotti per la casa. Se si vuole uscire a cena invece, i ristoranti sono abbastanza cari con un prezzo minimo di trenta euro ma la qualità non è alta.
Eventi e Vita Mondana
Uscendo dall’Università, Bruxelles è sicuramente una città molto viva, con tantissime discoteche e pub con musica. La sera, gran parte degli studenti, escono nei locali della città. Un punto di ritrovo è il Bazaar dove si fanno feste Erasmus ma in generale dove è possibile fare serate a prezzi modici. Come alternativa vi è Nua un posto un po’ mal curato e non sempre sicurissimo ma in cui molti ragazzi si ritrovano per via dei prezzi molto bassi della birra. Come luoghi per divertirsi consigliamo anche il Madame Moustahce, Fuse, Celtica ed il Delirium. Un’altra zona molto frequentata è, sicuramente, Piazza Lussemburgo, soprattutto il giovedì, dove ci sono molte feste Erasmus.
In generale la città è veramente ricca di locali e posti interessanti in cui svolgere serate con amici (anche molto differenti tra di loro).
Ci sono molte associazioni studentesche che organizzano feste e altre che organizzano eventi a sfondo culturale di vario tipo. Le Università, solitamente, permettono agli studenti di iscriversi gratuitamente a vari club, come tennis, calcio, scacchi ma anche finanziari, di arte e filosofia. Come in ogni città, consigliamo sempre di iscriversi all’ESN (Erasmus Student Network): associazione che aiuta tutte le persone internazionali in città e organizza moltissimi eventi e vacanze.
La città è anche ricca di attrazioni e musei; ad esempio il museo di Magritte è molto interessante, ma è possibile visitare anche molte mostre contemporanee (in questo caso consigliamo di monitorare costantemente i siti). Ci sono molti parchi in cui potersi rilassare e passare un pomeriggio di sole come Royal Palace e Brussels Park sono molto belli ma in generale ci sono davvero molti luoghi. In generale, Bruxelles offre davvero tantissimi luoghi turistici Grand Place, c’è il Parlamento Europeo, la Cattedrale di Sablon e Cattedral di San Michele; insomma, non ci si annoierà sicuramente.
Università
L’università in Belgio è famosa per l’ottima qualità dei professori e delle lezioni. Queste ultime sono simili a quelle italiane con frequenza non obbligatoria, abbastanza frontali ma con molta partecipazione degli alunni. Quasi tutti i corsi sono strutturati e divisi in un progetto durante l’anno ed un esame finale ma ci sono anche corsi con solo l’esame finale o anche altri che prevedono solo un business game e corsi che finiscono con un progetto durante l’anno, quindi senza esame finale.Non ci sono due appelli ma l’esame si può dare l’esame una volta sola, ci si può esentare dall’esame solo per motivi gravissimi: lo si comunica all’università e loro ti assegnano un altro giorno.
La difficoltà, in generale, è molto alta: i voti vanno da 0 a 20 (10 è la sufficienza) ma dal 18 al 20 è praticamente impossibile rientrare. Il voto medio è quindi 12-13. Quindi molto importante è la tabella di conversione perché si rischia di prendere voti che vengono convertiti in risultati non proprio ottimi in Italia (quindi informarsi bene). In generale il livello richiesto è molto alto: domande molto specifiche e spesso domande di ragionamento che esulano dai concetti spiegati a lezione. Ci sono moltissimi studenti perché ci sono tante università, principalmente spagnoli e italiani ma anche tante persone provenienti dall’Africa (Egitto).
Sicurezza
Bruxelles, in generale, è una città molto frammentata dal punto di vista sociale, le persone spesso vengono lasciate dormire per strada senza essere aiutate e possono risultare pericolose. Tutto ciò contribuisce ad avere una città molto sporca e alcune volte sembra quasi abbandonata.
Nei quartieri prima citati sicuramente la sicurezza è pari a zero, anche in centro ci sono moltissimi barboni e gente disperata che, in alcuni casi, possono rivelarsi pericolosi. Ci sono molte persone che bivaccano nei quartieri e infastidiscono gli studenti. Attenzione ai furti (ovviamente la zona incide molto, se si vive nelle zone più tranquille questa situazione si sente e vive meno ma nelle altre zone e in centro la situazione non è ottimale). Quindi, tornare a casa sempre in grandi gruppi e tornare con Uber o con Taxi se si è da soli.