Barcellona

L’Erasmus a Barcellona sarà sicuramente l’esperienza più bella della tua vita ma anche una delle più sfidanti. Vieni a scoprire sul nostro sito tutte le informazioni che ogni studente avrebbe voluto sapere prima di partire. Più precisamente avrai informazioni circa la città, i collegamenti, la casa, il costo della città, l’università, gli eventi e la vita mondana e anche sulla sicurezza della città.

Barcellona è la capitale della Catalogna, una regione autonoma della Spagna. È situata sulla costa mediterranea del paese e conta circa 1,6 milioni di abitanti. La città è famosa per la sua architettura modernista, in particolare per le opera del famoso architetto catalano Antoni Gaudí come la Sagrada Familia e Casa Batlló. Barcellona è anche un importante centro culturale con numerosi musei, teatri e gallerie d’arte. Inoltre, è una popolare destinazione turistica, con una vivace vita notturna, una cucina deliziosa e dotata di una lunga storia e di tradizione.

Collegamenti

Barcellona è molto grande quindi non sarà facile descrivere il tutto. Essa ha un aeroporto, Barcelona El Prat, su cui volano le compagnie low cost provenienti da tutte le città di Italia. Una volta atterrati all’aeroporto è molto facile raggiungere il centro. La soluzione consigliata è l’Aerobus che è un bus navetta veloce che impiega 35 minuti per arrivare a Place de Catalunya. Questa, è molto economica, circa 6 euro, e si ferma in tre punti strategici di Barcellona: Place Espanya, Gran Via-Urgell, Place Universitat. L’Aerobus opera tutto l’anno senza eccezioni con partenze ogni 5 minuti. Qualora si cercasse un’alternativa consigliamo i taxi in quanto vi è una tariffa fissa, 30 euro, per arrivare nella zona centrale, quindi T1. Oppure la Metro L9, quindi linea arancione, che impiega 30 minuti e costa circa 5 euro.

Per quanto riguarda gli spostamenti interni, i trasporti sono efficienti con un attesa massima della metro di 5 minuti. Il biglietto che consigliamo è il T casual che prevedere 10 corse ad 11 euro. L’ideale sarebbe fare l’abbonamento mensile questa soluzione, però, non è fattibile poichè il comune richiede l’identificazione NIE. Il problema è che questa identificazione non può essere rilasciata agli studenti Erasmus che studiano per un semestre soltanto. Invece è rilasciata agli studenti che fanno più di un semestre ed è consigliato fare l’abbonamento studenti che permette di avere i primi 90 giorni gratis.

Per questa soluzione conviene chiedere all’ufficio internazionale dell’università. Se l’università non è convenzionata allora il T-jove, per minori di 25 anni, costa €105 per 3 mesi. La sera tutti gli studenti usano i taxi per tornare a casa in quanto la città diventa abbastanza pericolosa. Noi consigliamo l’app Cabify perchè molto pià conveniente e pratica rispetto alle concorrenti. La città offre anche un sistema di sharing delle Biciclette a pedalata assistita che sono molto comode per muoversi al centro.

Questo servizio costa 50 euro l’anno ed i primi trenta minuti sono sempre gratis. Alternativamente vi sono diversi servizi privati tra i quali il migliore è l’applicazione FreeNow. Barcellona ha una posizione perfetta anche per fare viaggi il week end, sia con i treni Renfe che con i bus Alsa e Flixbus. Molto economico è andare a Girona, Valencia, Saragoza, Andorra, Bilbao, Murcia ma anche Ibiza e Formentera, Minorca e Maiorca che sono collegate con la nave. Molto facile è anche arrivare a Madrid con il Renfe che impiega solo due ore e mezza e costa poco più di 20 euro a tratta.

Casa

Purtroppo è molto difficile identificare una zona ideale dove vivere in quanto la città è molto grande. La zona dove ci sono più studenti è les Eixample che, a sua volta, è divisa in tre: derecha, izquierda e la parte centrale dove vi è l’ospedale ed il mercato. La zona izquierda è vicino Plaça d’Espanya che è una zona strategica perché è piena di supermercati economici, locali ed, in più, ci sono tre linee della metro vicinissime (L1 L5 e L3) che collegano tutta la città. Infatti L3 (quindi linea verde) va verso Nord quindi zona univeristaria, ospedaliera e UPC (tecnica catalunia, ingegneria). L1 (quindi rossa) porta al centro storico della città. Ed, infine, la L5 (quindi blu) che va da derecha e izquierdae fino alla sagrada familia. Inoltre, il quartiere è residenziale, molto tranquillo poichè ci sono molte famiglie, e non ci sono malviventi.

Il quartiere derecha di Eixample, invece, è vicino alla stazione centrale di Barcellona. Questa zona è ovviamente molto comoda per viaggiare poichè da qui partono tutti i treni per la catalunya e i bus per l’aeroporto. Un’altra zona che consigliamo è El Raval. Qui, però, bisogna fare attenzione che la casa sia in prossimità della Parròquia de Sant Agustí. Altrimenti è una zona sconsigliata perché di notte ci sono molte rapine. Considerate che Barcellona è pericolosa.

Infine, l’ultima zona che consigliamo di valutare èil quartiere adiacente al El Born. Questa zona, oltre a essere ben collegata con il centro città, è ricchissima di vita notturna e di studenti. Il prezzo di una stanza in una casa condivisa è di minimo 450/500 euro al mese. Bisogna stare attenti perché fanno numerose truffe. Il nostro consiglio, nonostante il prezzo maggiore, è muoversi con un agenzia perché garantisce l’esistenza della casa. Meglio pagare 100 euro in più al mese che essere truffati cosa che accade tantissime volte, un buon 30% degli studenti. Le agenzia hanno tantissime richieste quindi conviene affrettarsi prima e sopratutto su più fronti. Attenzione che quando le case hanno dei prezzi molto bassi è perchè sono truffe.

Le agenzie online più utilizzate sono Idealista e Badi. Naturalmente ci sono anche privati che non fanno truffe. In questo caso consigliamo di andare in città in un B&B per qualche giorn e da li visitare le case cosi si è certi dell’esistenza.

Costo della Vita

Il costo della vita a Barcellona è basso se consideriamo l’importanza di questa città. Se non si va nei posti troppo turistici si riesce a mangiare la paella con vino e dolce a 20 euro a persona con porzioni molto abbondanti. I posti più consigliati per la paella sono l’Arrosseria Xàtiva e Restaurant Tamara che sono taverne tipiche senza prezzi turistici. Non consigliamo assolutamente nessun posto vicino alla Rambla.
Per fare la spesa tutti i giorni consigliamo il solito Mercadona, Consum e Lidl. Questi due sono i supermercati che hanno un rapporto qualità prezzo superiore con prodotti locali e non di esportazione. Sconsigliamo altamente di andare nei cosiddetti Bangladini o al Carrefour Express in quanto i prezzi sono il doppio alcune volte. Generalmente, un litro di latte costa 1 euro, kilo di banane 2 euro, un kilo di pollo 8 euro, una birra da mezzo litro un euro e i drink nei bar 5 euro.

Eventi e Vita Mondana

Barcellona è una delle mete più divertenti d’Europa con le sue discoteche ed i suoi bar aperti fino al mattino. La vita notturna per gli universitari si sviluppa al Born e di fronte alla Chiesa di Santa Maria del Mar dove tutti si riuniscono per bere. Da li poi ci sposta sulla spiaggia, quindi lungo la Barceloneta. Questa zona è ricchissima di gente poichè, quando non piove, moltissimi studenti si ritrovano anche durante il giorno. Sulla spiaggia si conoscono molte persone nuove e gruppi di ragazzi che vogliono fare amicizia. Consigliamo di prendere numeri o canali social di tutti in quanto la città è grande ed è facile perdere i contatti con le persone.

La discoteca più frequentata, nonché la più grande, è il Razzmatazz, qui si ritrovano sia gente del posto che turisti. Per gli Eramsus spesso sono organzizate serate all’interno (tre piani) durante le quali, con una tessera al costo di 10 euro, si ha l’entrata con più un drink a 3 euro. Questa tessera si fa prima di entrare al bar D9. Bar dove si beve prima di andare a ballare. Solitamente la serata è il mercoledì e ci sono anche promozioni nei bar in zona. L’altra discoteca altamente frequentata e l’Apollo che è più techno ma in termini di discoteche c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Inoltre, ci sono pub che organizzano il pre serata con le navette che poi portano gli Erasmus direttamente in queste discoteche.

Sulla Barceloneta, invece, ci sono discoteche più turistiche meno frequentate da gente del luogo come Pacha, Opium e Shôko. La cosa comoda è che tutti questi locali sono vicino alla fermata della metro che, durante il week end, è aperta 24 ore su 24. Un altro punto di ritrovo è il Bar Castells dove tutti si ritrovano durante la settimana. Sutton e BlingBling sono le due discoteche più eleganti dove è anche più difficile entrare.

L’associazione di punta per gli Erasmus è, come sempre, l’ESN che organizza moltissimi eventi e viaggi. Per rimanere sempre aggiornati su tutti gli eventi di ogni tipo in città, comunque, consigliamo di consultare il sito Xceed scaricando la app. Su questa app potrete trovare molti sconti sui biglietti per gli eventi. Barcellona ha anche una infinità di luoghi da visitare come la Sagrada Familia, il Parc Güell, Las Ramblas, Montjuic, Arc de Triomf, il porto, Parc de la Ciutadella, Barceloneta, il quartiere Gotico con il museo di Picasso, Casa Battlò e sicuramente molto altro. Per guardare il tramonto consigliamo Los Bunkers, dove c’è una vista incredibile su tutta la città.
Se si è amanti del calcio il Camp Nou è un vero tempio, per chi vuole fare shopping da Passeig de Gracia (dove ci sono centinaia di negozi) e cosi via. Per gli amanti delle tapas, tipico cibo da aperitivo, ci sono davvero moltissimi posti: Txapela, TapaTapa e Konig sono i più famosi con prezzi che variano in base alla porzione.

Università

Barcellona ha un numero molto grande di università che, in generale, sono tutte molto valide soprattutto per gli studenti di Medicina. Le lezioni sono tutte frontali con alcuni seminari pratici e testimonianze di esponenti diretti del settore. Generalmente, ogni settimana, ci sono progetti a gruppo o individuali con scadenze molto ravvicinate. Tutto ciò fa si che l’esame finale sia più leggero ma comunque difficile. Sono sempre esami scritti e questo favorisce l’apprendimento di chi non sa lo spagnolo. Le classi sono numerose e non si crea un rapporto diretto con il professore che, molte volte, non sa della presenza in aula di studenti non spagnoli. Inoltre le università hanno un sistema per cui è difficile copiare che rileva quando i progetti sono plagiati ed i professori bocciano subito al minimo sospetto sospetto.

Con i voti non sono molto larghi e non fanno distinzione tra studenti interni e non. I voti vanno da 1 che è il minimo a 10 che è il nostro 30 e lode. Il 10 non lo mettono mai in quanto per loro è eccellenza, al pari di saper insegnare una materia. Molte Università, come economia e medicina, seguono la Gaussiana quindi ci sarà un solo studente con il massimo e cosi via ma la maggior parte si concentra sul 7, quindi 25 in Italia. Gli esami sono sia in spagnolo che in Inglese ma è importante stare attenti a non scegliere la lingua catalana (poichè vi è anche questa opzione). Si fa confusione quando si va a fare il Learning Agreement in quanto apparentemente sembrano uguali ma spagnolo e catalano ma sono completamenti differenti.

L’università offre corsi di spagnolo e catalano per tutti gli studenti Erasmus ma attenzione in quanto i posti finiscono subito. Le università, inoltre, hanno al loro interno quasi sempre una mensa, con un costo di 3 euro per pasto, delle aule studio e librerie aperte tutti i giorni a tutte le ore. La città è multietnica e questo è importante in quanto si conoscono persone da tutto il mondo.

Sicurezza

Ma Barcellona è pericolosa?

La sicurezza è il punto dolente della città. Barcellona è considerata la città più pericolosa della Spagna. Ci sono tantissime rapine di telefono ed orologi e collane alla Rambla, e in tutte le zone turistiche. L’importante è chiudere sempre le tasche dei cappotti e le borse. Coloro che vendono birre abusivamente lungo la rambla molte volte rubano mentre fai acquisti e durante le feste notturne rubano tantissimo sulla spiaggia i telefoni. Vi sono molti furti anche negli appartamenti quindi è importante chiudere sempre finestre e porte di casa.

Nonostante ciò, se si evitano queste cose, non si hanno problemi. La città è sempre viva, di notte sembra giorno in quanto i bus sono pieni di ragazzi, la metro anche e di conseguenza non si è mai soli. Il consiglio è quello di evitare stradine buie e isolate e non dare confidenza, per il resto poi si vivrà un’esperienza mozzafiato.

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