L’Erasmus a Amsterdam sarà sicuramente l’esperienza più bella della tua vita ma anche una delle più sfidanti. Vieni a scoprire sul nostro sito tutte le informazioni che ogni studente avrebbe voluto sapere prima di partire. Più precisamente avrai informazioni circa la città, i collegamenti, la casa, il costo della città, l’università, gli eventi e la vita mondana e anche sulla sicurezza della città.
Amsterdam, la capitale dei Paesi Bassi, è una città ricca di fascino e storia. Famosa per i suoi pittoreschi canali che attraversano il centro cittadino, Amsterdam offre una miscela unica di architettura storica e moderna. I suoi musei di livello mondiale, come il Rijksmuseum e il Van Gogh Museum, attirano appassionati d’arte da tutto il mondo. La città è rinomata per la sua atmosfera accogliente e aperta, dove la bicicletta è il mezzo di trasporto preferito e i mercati vivaci offrono prelibatezze locali. Con una vibrante scena culturale, una variegata cucina e una mentalità progressista, Amsterdam affascina ogni visitatore con il suo carattere unico.
Collegamenti
Partiamo dicendo che l’Aeroporto di Amsterdam-Schiphol è uno dei principali hub aeroportuali d’Europa e si trova a circa 17 chilometri a sud-ovest dal centro di Amsterdam. Per questo motivo ci sono numerosi voli sia di compagnie come Easyjet e Ryanair ma anche di KLM che offre voli di qualità più elevata. Questi partono da tutte le città Italiane come Napoli, Roma, Milano, Cagliari, Palermo ma anche Bologna, Venezia e così via.
Il treno dall’aeroporto di Schiphol alla stazione di Amsterdam Centraal è il modo più veloce ed economico per raggiungere il centro città. Il treno è attivo 24 ore su 24, con partenze programmate ogni 10-15 minuti tra le 6.00 e l’1.00. Il viaggio dura solo 15 minuti. I biglietti costano solo 4,60 euro e possono essere acquistati alla biglietteria al piano degli arrivi o alle macchinette gialle.
Un’alternativa è l’Amsterdam Airport Express, o autobus 397, parte dall’aeroporto diverse volte all’ora tra le 5 e le 12:30. Si può prendere questo grande autobus rosso proprio fuori dalla hall principale dell’aeroporto e il viaggio dura circa 30 minuti per arrivare nel centro di Amsterdam. L’autobus non arriva alla stazione centrale di Amsterdam, ma ha fermate vicino allo Stadio Olimpico, a Museumplein e a Leidseplein, quindi può essere un’opzione ancora più conveniente per i viaggiatori che alloggiano vicino a queste zone.
Infine vi è il taxi che però non è conveniente. Per arrivare al centro città ci vogliono circa 25 minuti ad un costo di 40 euro.
Per i mezzi pubblici, invece, è conveniente farsi la OV-chipkaart, cioè una carta ricaricabile per viaggiare con metro tram bus o treni. Questa carta è personalizzata, come chipkaart gialla di NS (il servizio dei treni in olanda) che ha il nome e cognome su cosi che si può viaggiare tramite pacchetti convenienti per weekend. Questo link spiega perfettamente come funzionano queste carte.
In ogni caso, la cosa più importante da tenere a mente è che ci si muove in bici. Conosciuta in tutto il mondo, Amsterdam è piena di piste ciclabili. Il nostro consiglio è il seguente. Su Facebook MarketPlace ci sono un sacco di bici usate che si possono comprare a meno di 100 euro.
In tutta la città ci sono anche tanti mercatini vintage, così da risparmiare considerevolmente per una bici per poi rivenderla al ritorno. I parcheggi per le macchine sono a prezzi folli e la benzina anche così da invogliare il più possibile le persone a usare la bici.La città è strutturata per favorire la viabilità, essendoci piste ciclabili in ogni strada. Consigliamo inoltre di consultare questo sito in quanto ci sono moltissime opzioni convenienti per viaggiare durante il week end per studenti. Consigliamo di visitare Rotterdam, Groninga ma anche Maastricht e L’Aia, famosa località di mare nei Paesi Bassi. Se ci si vuole spostare in Belgio, oltre la solita Bruxelles consigliamo Anversa.
Casa
La città di Amsterdam sta vivendo un problema, cioè il sovraffollamento. Trovare casa ma anche delle camere facilmente e soprattutto a prezzi abbordabili è oramai diventato quasi impossibile.
Le zone che consigliamo in cui abitare sono un po’ tutte quelle al centro di Amsterdam ma sarà molto ardua trovare qualcosa. Quindi consigliamo Old Centrum, Zuid, Oost, e Harlem. Per trovare casa di solito conviene affidarsi a delle agenzie in quanto il 90% le hanno loro, anche per evitare truffe. Una che possiamo consigliarvi è la 123wonen Amsterdam che ha molte agenzie. Il prezzo medio di una camera è 800 euro, però dipende moltissimo dalla zona. Ci sono persone che per vivere in centro spendono 1600 a testa. Gli stipendi sono alti e ci sono numerose aziende che ci stanno trasferendo lì. Questo sta influendo molto sul prezzo delle case.
Un’alternativa è sicuramente Facebook può aiutare ma molto spesso registrano gli studenti a nero. Importante è essere registrati in quanto assegnano un BSN
Il BSN, acronimo di “Burger Service Nummer”, è il numero di servizio civile nei Paesi Bassi. È un codice numerico univoco assegnato a ogni residente o cittadino del paese, compresi i cittadini stranieri che vivono nei Paesi Bassi.Il BSN viene utilizzato per scopi amministrativi e legali. Serve per la registrazione presso le autorità locali, assunzione e lavoro, apertura di un conto bancario e iscrizione ai servizi sanitari.
Costo della Vita
Partiamo dicendo che ogni studente e lavoratore deve avere l’assicurazione sanitaria che si paga ogni mese. Rimandiamo a questo link del governo and Discounted Travel in quanto ci sono degli sconti per studenti con ISEE basso.
Per la spesa ci sono supermercati con un’ottima qualità ma abbastanza cari come Albert Heijn and Jumbo, che hanno prodotti tipici di moltissime nazioni. I prezzi, come detto, sono più elevati in quanto vendono principalmente prodotti di importazione. Se si vuole risparmiare, invece, i supermercati che consigliamo sono Aldi e Lidl, quest’ultimo ha anche un’ampia scelta di prodotti italiani a prezzi veramente competitivi. Altre alternative sono AH Nieuwezijds Voorburgwal, AH Prins Hendrikkade e AH Van Baerlestraat. Tra Lidl e Aldi si riesce a spendere per una spesa mensile sui 200 euro, per una persona, e questi sono i due più economici.
Un litro di latte costa su l’euro e venti, un chilo di riso due euro, un chilo di pollo 12 euro ed un kilo di banane 2 euro. Un drink in discoteca costa sui 10-15 euro ed una birra take away non più di 4 euro.
Eventi e Vita Mondana
Amsterdam è conosciuta per la sua vivace vita notturna e culturale, che offre una vasta gamma di attività per soddisfare i gusti di diverse persone. Per gli amanti della techno, questo è il posto giusto. Le discoteche più famose sono Radione, LoFi e il De School. Durante la stagione estiva ci sono anche numerosi festival in Olanda che sono riconosciuti a livello mondiale. I più famosi sono l’Awakenings e l’ADE che si tiene anche ad Ottobre.
Per chi invece preferisce il techno vi è la discoteca Latina che ogni week end è piena di studenti che ballano sulla musica spagnola. Fanno anche serata salsa e bachata. D’estate vi è il festival reggaeton Pal Mundo con artisti internazionali.
La sera invece, se non si vuole andare a ballare, ci sono tantissime opzioni. Le zone con più studenti e con più movimento sono il De Pijp, Leidseplein e Rembrandtplein, dove ci sono tantissimi di locali. Consigliamo il bar waterkant tra l’altro che è un locale dove si può fare aperitivo sui canali.
Molto presente è come spesso accade l’ESN, con serata di networking ma anche feste e viaggi nel fine settimana. Ogni giorno ESN organizza qualcosa e questo è fondamentale per creare amicizie.Oltre i famosissimi canali di Amsterdam, consigliamo altamente di visitare il Museo di Van Gogh, il Rijksmuseum, la Anne Frank House, il Mercato dei Fiori (Bloemenmarkt), il Quartiere Rosso (Red Light District), il Palazzo Reale (Koninklijk Paleis) ed il Vondelpark.
Università
Riguardo all’esperienza universitaria in questa città, uno dei suoi punti di forza è rappresentato dalle eccellenti strutture universitarie. I campus sono estremamente moderni e offrono ampi spazi per lo studio e sale riunioni, risultando facilmente accessibili anche in bicicletta. In aggiunta, sono presenti biblioteche nel cuore della città.
Per quanto concerne il sistema educativo olandese, si differenzia notevolmente da quello italiano, risultando molto dinamico. Nella maggior parte delle lezioni si tengono seminari che comprendono brevi testi, i quali influenzano la valutazione finale. Inoltre, gli esami sono frequenti, con una cadenza approssimativa di ogni quattro settimane, e i semestri sono suddivisi in due parti. La partecipazione attiva alle lezioni e ai workshop/tutorial è cruciale, e la presentazione del materiale trattato in classe costituisce una parte rilevante della valutazione continua.
Per quanto riguarda il sistema di valutazione utilizzato nell’università olandese, si basa su una scala da 1 a 10, in cui 1 indica la prestazione peggiore e 10 la migliore. La maggior parte delle università olandesi richiede un voto minimo di 6 per superare un esame. Considerando che le università godono di una reputazione di alto livello a livello nazionale, i professori risultano essere molto esigenti.
Invece, stabilire amicizie con gli olandesi risulta effettivamente una sfida. Per superare le barriere, è necessario fare uno sforzo significativo. Tuttavia, una volta superato questo ostacolo, gli olandesi possono diventare degli alleati autentici. Inoltre, è importante tenere presente che durante il lavoro di gruppo gli olandesi tendono ad essere più diretti.
Sicurezza
Rispetto ad altre grandi città europee, Amsterdam è molto sicura. L’Economist Intelligence Unit ha recentemente pubblicato il Safe Cities Index, che classifica 60 città in tutto il mondo attraverso cinque pilastri: sicurezza personale, sanitaria, infrastrutturale, digitale e ambientale.
Secondo il Safe Cities Index, Amsterdam si è piazzata al secondo posto rispetto alle altre città europee e al sesto a livello globale per quanto riguarda la sicurezza personale.
I Paesi Bassi hanno un Indice di Pace Globale pari a 21, il che significa che si vive molto in tranquillità.
Essendo una città con milioni di turisti l’anno, bisogna fare attenzione ai famosi pickpocket, cioè i borseggiatori nelle stazioni o nei luoghi turistici.
