Strasburgo

Vi siete sempre chiesti com’è l’Erasmus a Strasburgo? Ecco tutto ciò che dovete sapere.

Strasburgo è una cittadina francese che si trova al confine con la Germania. Conta circa 150mila abitanti ed è molto famosa dal un punto di vista architettonico proprio per questo motivo conta milioni di turisti ogni anno. La lingua più parlata è ovviamente il francese, sopratutto nei negozi e supermercati dove l’inglese è quasi inutile. Nell’università e nei luoghi di interesse, invece, l’inglese è parlato da tutti; in generale salvo situazioni particolari (spesa o burocrazia) l’inglese è sufficiente per comunicare.

Collegamenti

La parte abitata è solo il centro città che è praticamente un isolotto in mezzo al fiume. Il centro è raggiungibile e percorribile tutto a piedi ma al tempo stesso ci sono mezzi di trasporto efficienti. Un esempio è la metro dove il costo, se si è studente, è di circa 27 euro al mese mentre il biglietto singolo, in generale, costa €1,70. Molto interessante è come questo abbonamento per studenti della metro (CTS) valga per tutti i mezzi pubblici. In generale, però, il mezzo di trasporto più usato in città sono le biciclette ed è possibile noleggiarle da agenzie ad un prezzo medio di circa 40 euro all’anno.
Uno dei luoghi più suggestivi è il parco “Orangerie” con una superficie di circa 2 km quadrati, ma la città in sé è molto particolare ed a nostro parere una delle più belle della Francia.

Durante l’Erasmus a Strasburgo capiterà di visitare città limitrofe. Per i collegamenti con altre città della Francia, si usa il treno ma è una soluzione non considerata economica, sopratutto se la meta è Parigi. Per quest’ultima vi è un treno che impiega due ma con un prezzo minimo di 90 euro andata e ritorno (se si prenota con largo anticipo). Molto usato dai francesi, per raggiungere le altre città, è BlaBlaCar, o il Flixbus che arriva quasi ovunque. Strasburgo ha anche un proprio aeroporto ma che non è ben collegato con le città Italiane.
Se si vuole andare a Milano, ci si può arrivare in treno in 8 ore passando per la Svizzera, per le altre città invece consigliamo l’aeroporto di Parigi o del Lussemburgo. Se ci si vuole spostare leggermente dalla città, consigliamo di noleggiare una macchina ed andare a visitare tutta la zona della Alsazia. Il periodo migliore è Natale; infatti è rinominata come la capitale europea dei mercatini di natale. Sotto dicembre la città si riempie di turisti dal tutto il mondo.

Erasmus a Strasburgo

Casa

Trovare casa a Strasburgo non è semplice ed è importante descrivere brevemente la struttura della città. Strasburgo è divisa praticamente in due. Da una parte vi è il quartiere nuovo cioè quello in cui si trova il parlamento europeo; l’altra parte è il centro città dove è possibile trovare una zona chiamata La Petit France, molto caratteristica e turistica. In periferia, infine, vi è il quartiere per gli studenti in quanto è la zona dove c’è anche l’Università. Per quanto concerne quest’ultimo non bisogna preoccuparsi per la distanza dal centro in quanto, come vedremo più avanti, i mezzi di trasporto sono molto efficienti.

Le zone consigliate per vivere sono Krutenau ed il quartiere per gli studenti, Esplanade dove ci sono alcune residenze che sono affiliate con l’università, ma è molto difficile trovare alloggio. Ci sono altre residenze che sono private che sono più accessibili ma al tempo stesso hanno prezzi molto elevati. Generalmente, se si preferisce alloggiare in una residenza, vi è un’ampia scelta. Se invece si decide di fittare un appartamento condiviso, bisogna tenere conto che è una città molto costosa. Per vivere in una stanza con bagno e cucina, in residenza il prezzo è di circa 500 euro, mentre le case si parte da un minimo di 600 euro a persona. Mentre le case fuori in periferia costano un filo meno ma sempre intorno a 450 euro.

Costo della Vita

Generalmente Strasburgo è costosa, sia per i ristoranti che per la spesa giornaliera. Per quanto riguarda quest’ultima, generalmente si fa all’Auchan o al Carrefour che, come sempre, sono abbastanza costosi ma presenti praticamente in tutta la città. Se si ha la fortuna di averlo vicino il più consigliato per gli studenti è sicuramente “e-Leclerc” poichè è nettamente più economico degli altri. Il Carrefour Express è sconsigliato in quanto eccessivamente caro, come il Monoprix che può essere interessante in quanto non vende solo prodotti tipici dei supermercati ma anche altri tipi di prodotti come vestiti e pentole.
Se si ha la macchina (o molta buona volontà di fare avanti e indietro con il tram) una soluzione molto economica è quella di andare a Kehl (prima città tedesca dopo il confine) e fare la spesa al Lidl che ha prezzi competitvi. I prezzi sono molto alti anche per i ristoranti dove una semplice cena costa minimo trenta euro a persona. Questo è dovuto dalla grande presenza di turisti.

Eventi e Vita Mondana

La vita notturna si basa sostanzialmente nei bar in quanto, soprattutto di inverno, all’esterno fa molto freddo. La sera, inoltre, ci molti locali gratuiti e molte discoteche. Molta della vita mondana viene svolta anche a Kehl, prima città in Germania dove ci si arriva in tram, dove ci sono discoteche molto interessanti (soprattutto tecnho). Il problema di Kehl è che una volta che si va la si torna la mattina con il tram delle 6. Tornando a Strasburgo. A Strasburgo, invece, un barmolto frequentato è il Delirium che è un bar dove si entra e il sabato si trasforma in discoteca.
Se si è interessati a provare le specialità locali consigliamo le panetterie (in francese “bulangerie”) che offrono prodotti appena sfornati davvero ottimi; tra queste noi consigliamo sicuramente Au pain de mon Grand Père. Mentre, per provare una cucina un pochino più ricercata consigliamo La potence.
Infine, consigliamo di visitare assolutamente la cattedrale, patrimonio dell’UNESCO.

Università

Strasburgo è considerata una città universitaria, con molti campus di tutte le facoltà. Alcuni di questi sono al centro, altri invece, come abbiamo già detto, si trovano leggermente fuori ma facilmente raggiungibili. Inziaindo con il punto dolente; le dati degli esami sono molto vicine e si ha un solo appello per ogni esame, di conseguenza, se si viene bocciati, bisogna aspettare la sessione successiva.

Ci sono molti progetti durante l’anno che determinano alla fine del trimestre una grande parte dell’esame che si andrà a completare (solitamente) con una prova scritta. Può capitare che ci siano corsi che hanno meno crediti e finiscono con un progetto durante il trimestre così che non si perde ulteriore tempo durante la sessione di esame.
La qualità dell’Università è molto alta ma il problema è che ci sono tanti corsi e alcuni durano molto poco, per esempio 10 ore). Avendo poco tempo, i professori danno molte nozioni per scontate andando a ingigantire il carico di studio.

I voti sono da 0 a 20 ma la tabella di conversione solitamente non è molto vantaggiosa con le università italiane. Consigliamo di informarsi molto bene con il coordinatore della propria università così da avere un quadro completo. Una cosa da sottolineare è che è molto difficile prendere voti sopra il 18. Se si studia molto si riesce a prendere voti tra il 15 ed il 17. Il network universitario è molto buono in quanto si organizzano molti carrear day o mettono a disposizione piattaforme di job teaser. Quest’ultima soluzione la consigliamo solo se si è capaci di parlare il francese C1 se no molte aziende non prendono neanche in considerazione l’application. Importante sottolineare, però, che l’università ha ottimi contatti anche con aziende in Lussemburgo che offre le migliori condizioni lavorative a livello europeo, anche senza la conoscenza del francese.

Ci sono molti studenti internazionali, ma anche molti francesi, naturalmente, che però sono fuori sede e quindi frequentano eventi Erasmus. Gli studenti europei più numerosi sono spagnoli ed italiani. Alla fine dei corsi, se si è uno studente Double Degree, a settembre c’è un esame orale che si chiama “Grand Oral” in cui ci sono domande su tutte le materie svolte durante l’anno e in cui si discute la tesi.

Erasmus a Strasburgo

Sicurezza

La città è davvero super sicura, sia di giorno che, sopratutto di sera, non ci sono grossi pericoli da segnalare e c’è molto ordine pubblico; questo sicuramente rende l’Erasmus a Strasburgo più piacevole.

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