Parigi

Parigi è la capitale della Francia e una delle città più famose al mondo. È situata lungo la Senna e ospita molti dei più famosi monumenti e attrazioni turistiche come la Torre Eiffel, Notre-Dame, il Louvre e il quartiere di Montmartre. La città è anche famosa per la sua cucina, la moda e la cultura. Parigi è un importante centro per l’arte, la storia e la scienza, e attira milioni di visitatori ogni anno.

Parigi, come Londra ma anche Madrid, è molto vasta quindi non è facile identificare una zona ideale in quanto ogni studente ha diverse necessità e frequenta diverse Università.

Collegamenti

Parigi, essendo il quinto comune più popoloso d’Europa, vanta ben 3 aereoporti cittadini: Paris Charles de Gaulle, Orly e Beauvais.
Il primo è il secondo aereoporto più trafficato di tutta Europa quindi potete immaginare come sia ben collegato con le principali città d’Italia. Una volta atterrati a questo aereoporto potrete raggiungere facilmente il centro città prendendo il RER. Il RER è l’equivalente del regionale italiano e collega il centro di Parigi con le zone leggermente periferiche. Prendendo la linea B in circa 30 minuti e al prezzo di circa 10 euro potrete raggiungere il centro città. La grande comodità del RER è che fa diverse fermate in città, questo vi permetterà di averne sempre una abbastanza vicina alla vostra destinazione.
Lo spostamento dall’aeroporto di Orly al centro è praticamente il medesimo. Vi è una vera e propria navetta chiamata Orlybus che collega l’aereoporto al centro città che, al prezzo di 11 euro e in circa 30 minuti, vi porterà direttamente al centro città.

Per quanto riguarda, invece, l’aeroporto Beauvais vi consigliamo di fare molta attenzione. Questo perché, apparentemente, è molto interessante visto che è destinazione di molte compagnie low cost come Ryanair. Il problema è che è davvero lontano dalla città e questo vi porterà a perdere tanto tempo ma anche a pagare cifre più elevate per raggiungerla (minimo 20 euro con i mezzi pubblici).

Un’alternativa che sta diventando sempre più interessante per gli studenti provenienti dal Nord Italia è spostarsi in treno. L’alta velocità collega Milano Parigi in 7 ore. Prenotando in anticipo il biglietto avrà anche un costo accessibile. A tal proposito consigliamo di visitare la piattaforma go2rail. Essa è una startup che prenota diversi lotti di biglietti con largo anticipo e li mette a disposizione degli studenti a prezzi molto bassi. Questo, non solo permetterà di risparmiare sui biglietti ma di conoscere persone che fanno l’Erasmus nella vostra stessa città. Ad oggi il servizio è attivo solo da e verso Milano e Bologna a/da Parigi e Lione. Quindi se si andrà in Erasmus in una di queste mete è una soluzione molto interessante.

Per quanto riguarda i collegamenti interni Parigi è a livelli molto alti. Infatti i bus, i tram, le metro e le RER sono sempre molto puntuali ed efficienti. Le metro hanno 14 linee e coprono capillarmente tutta la città. I RER, invece, hanno 4 linee (A,B,C e D) e si spingono, come detto, fino alle zone periferiche.
Molto importante è appuntarsi gli orari, su settimana questi mezzi terminano le proprie corse alle 00.30 mentre nei week end all’1.30. Sempre nei week end, però, dopo l’1.30 ci sono autobus notturni che coprono capillarmente tutta la città. Essi sono molto sicuri perché pieni di gente, attenzione, però che più si esce dalla città e più si svuotano (diventando, quindi, più pericoloso). Inoltre, è importante sapere che questi bus notturni fanno tantissime fermate quindi considerate di impiegare sempre alcuni minuti in più per tornare a casa. Come detto, i mezzi sono molto efficienti internamente.

Attenzione però che, quando i lavoratori dichiarano sciopero, non si transige e in questa circostanza non è possibile utilizzarli. Quindi consigliamo di rimanere sempre un minimo informati sull’attualità per evitare di restare a piedi. Un’ultima informazione molto importante è che l’abbonamento mensile per tutti i mezzi costa 80 euro al mese mentre quello annuale 350. Quello che è interessante, però, è che si può ottenere il rimborso dei mesi in cui non si usufruisce dell’abbonamento annuale se si dimostra di aver cambiato residenza.

Parigi è in una posizione ottimale anche per fare dei week end fuori porta. Infatti, è a un’ora da Reims, patria dello Champagne, ma anche due ore da Lussemburgo e Bruxelles.

Casa

Parigi, come ogni città francese, è divisa in arrondissement. Essi sono veri e propri quartieri che dividono la città in 20 parti (20 arrondissement). Maggiore sarà il numero affibbiato al quartiere e più la zona sarà lontana dal centro. Essendo Parigi una città gigantesca offre diverse soluzioni dal punto di vista della zona in cui alloggiare.

Se si preferisce una zona più tranquilla allora consigliamo il 15° e il 16° arrondissement, ma anche l’11. Queste sono le zone residenziali più ricche di Parigi, sono molto tranquille; forse troppo infatti, se si cerca un po’ di movida, qua si è molto lontani. In questo caso gli arrondissements che consigliamo sono il 3° e il 5°. Il 3° è molto movimentato ma, allo stesso tempo, altrettanto sicuro anche perché è molto centrale. Il 5°, invece, è vicino alla Sorbona perciò è ricchissimo di studenti e giovani da tutto il mondo. In generale le zone più sicure della città sono, oltre al centro, a Sud e a Ovest mentre a Nord e ad Est si trovano zone leggermente più sconsigliate.

Il prezzo, facilmente intuibile, è molto elevato in questa città. Per le stanze in un appartamento condiviso può variare dai 700 ai 900 euro. Ovviamente maggiore sarà la modernità e la centralità dell’edificio maggiore sarà il prezzo. Se, invece, si vuole vivere in un monolocale non è praticamente possibile trovare una casa a meno di 1200 euro.

In Francia, però, c’è un’agevolazione governativa che aiuta gli studenti Erasmus. A condizione che non si lavori lo Stato fornisce un piccolo contributo per pagare l’affitto. Questo procedimento si configura mediante una richiesta al CAF. Portando dei documenti, alcuni ottenibili tranquillamente in Francia e altri, invece, più difficili da ottenere come certificato di nascita tradotto in francese si avrà diritto all’ammontare. Proprio perchè alcuni documenti sono più complessi consigliamo di informasi in anticipo per partire dall’Italia con tutti i documenti richiesti. I contributi sono variabili; per esempio, se si conviveve con una persona a Parigi si ricevono 125€ al mese come aiuto per le bollette e l’affitto. Se si vive da soli si può anche arrivare a 250€.

Per quanto riguarda le piattaforme sulle quali sono davvero infinite. Il sito che consigliamo di utilizzare inizialmente è crous-paris.fr. Questo non solo vi fornirà aiuto nel cercare la soluzione ideale per alloggiare a Parigi ma vi fornirà moltissime informazioni utili. Come questo vi è anche Lodgis che ha bene o male la stessa dinamica. Se si desidera alloggiare in una residenza consigliamo di guardare i siti adele.org, espacil.com, fac-habitat.com, leclubetudiant.com e universcity.fr. Qualora, invece, si cercassero case presso privati consigliamo sicuramente di guardare nei vari gruppi Facebook (social network più utilizzato in Francia). Oppure nei siti internet dedicati come particulier à particulier, le cartes des colocs, studapart e gens de confiance. Insomma, le soluzioni sicuramente non mancano ma consigliamo di muoversi con l’adeguato anticipo per evitare di pagare, alla fine, cifre spropositate.

Costo della Vita

All’elevato costo d’affitto fa seguito, ovviamente, un elevato costo della vita. Stando molto attenti si può arrivare a spendere “solo” 500 euro al mese ma andare al di sotto diventa molto complesso.
Di seguito, però, vi riportiamo alcuni accorgimenti che vi possono aiutare a risparmiare cifre anche importanti nella vita di tutti i giorni. In primis non consigliamo di fare la spesa al Frampix, al Carrefour Express e al Carrefour city poiché eccessivamente cari per i prodotti che offrono. La soluzione più economica sono sicuramente la Lidl e il G20 che hanno anche sedi centrali e prezzi inferiori alla media. Un’alternativa molto comoda e altrettanto valida è il Monoprix. Questa catena vende prodotti di marca a prezzi molto elevati ma, allo stesso tempo, vende prodotti della propria marca a prezzi veramente scontati. Sconsigliamo, quindi, di acquistare qui prodotti come carne e verdure ma di acquistare prodotti in scatola come pasta o fette biscottate. Consigliamo anche l’app Gorillas che consegna il cibo a domicilio in poche ora o addirittura minuti.

I prezzi sono un pò più alti ma al tempo stesso ci sono numerose offerte ogni anche al 50%. La città stessa, comunque, fornisce diverse alternative per poter risparmiare. In primis consigliamo Linkee. Questa è una mensa che dispensa cibi a breve scadenza a studenti fuori sede in maniera completamente gratuita. Facendo, quindi, un bilancio tra questi prodotti e quelli economici del Monoprix si riesce a risparmiare non poco nell’arco di un mese. Inoltre ci sono moltissimi sconti in generale per tutti gli Under 26 a prescindere di essere studente o meno. Alcuni esempi sono i musei che sono completamente gratuiti oppure i cinema che hanno prezzi completamente dimezzati.

Eventi e Vita Mondana

Parigi è una città incredibilmente notturna quindi sarà molto facile trovare locali aperti fino a tarda notte in quasi tutti gli arrondissement. Quelli che consigliamo noi sono, ancora una volta, il 3° e il 5° poiché molto ricchi di studenti.
Più nel dettaglio al 5° arrondissement consigliamo la zona di Place de la Contrescarpe. Uno dei locali più famosi è il Pachamama, discoteca con musica commerciale a quattro piani. Ogni serata è piena di studenti e anche turisti quindi consigliamo di andare fuori per le 22.30 in quanto si crea una fila lunghissima. Consigliamo anche il Shannon, il Mix ou il Duplex, il Mikado ed il Blok. Nel periodo primaverile, lungo il fiume, ogni week end si organizzano rimpatriate con musica e cibo. Ciò che caratterizza Parigi è la presenza di diverse associazioni studentesche. L’orario di punta in tutti i bar è dalle 18 alle 21 in quanto quasi ovunque c’è l’happy hour e bere costa la metà.

Sicuramente le varie associazioni ESN delle diverse università sono molto valide. Queste organizzano diversi eventi, gite e, ovviamente, serate. Famosissime sono le serate Erasmus al Duplex (zona dell’arco di trionfo) del martedì e del mercoledì sera al caffè OZ. Come detto, però, le associazioni non si limitano alle ESN, noi consigliamo anche di dare un’occhiata a La voyagerie parisienne. Questa è molto simile all’ESN con però maggior focus sulle gite. Essi organizzano gite sia in Francia che all’estero a prezzi davvero molto convenienti!

Oltre ai locali Parigi offre tantissime altre attività per persone di ogni età. Consigliamo sicuramente il museo del Louvre, l’Arco di Trionfo, Musée d’Orsay, il castello di Versailles, la torrre Eiffel, il Giardino del Lussemburgo e la Place des Vosges. Ma anche quartieri artistici come Montmartre o Saint-Germain, quindi il sesto distretto. Mangiare fuori può essere molto costoso, sopratutto nei ristoranti turistici. Uno dei più consigliati è Bouillon dove si mangia cucina francese a prezzi abbordabili. Molto consigliata è anche il quartiere latino dove ci sono molti street Food di diverse cucine come cinese, spagnolo, thailandese e coreano.

Università

I corsi, a differenza dell’Italia, sono molto più interattivi. La partecipazione alla lezione con interventi e domande, infatti, è una delle parti che contribuiscono al voto finale. Inoltre ogni corso si compone di un progetto da svolgere durante l’anno (da solo o in gruppo). Questa metodologia ha sia pro che contro. Il vantaggio principale è la riduzione del carico di lavoro dell’esame finale. Il contro è che durante l’anno si avranno diverse consegne che, sovrapposte a quelle degli altri progetti, vi obbligherà a lavorare duramente tutto il semestre. Ma non tutti i mali vengono per nuocere, anzi, questi progetti sono spesso occasioni per conoscere gente internazionale ma anche di Parigi.

I voti sono sempre la nota dolente del sistema universitario francese. Essi vanno dall’1 al 20 ove 10 è la sufficienza. Il problema è che è praticamente impossibile prendere più di 17 e già 14 è considerato un ottimo voto da colleghi e professori. In Italia, specialmente certe tabelle di conversione, possono non essere altrettanto clementi quindi consigliamo sempre di informarsi in anticipo tenendo conto di questo problema.

Parigi è una città internazionale con studenti da tutto il mondo. La maggior parte sono italiani, come spesso accade, ma anche marocchini, canadesi, tedeschi ed olandesi. La lingua può rappresentare un problema in quanto spesso i francesi si rifiutano di parlare in inglese, soprattutto a ristoranti e bar. Consigliamo, quindi, di fare un corso di francese prima della partenza cosi da sapere le basi per una conversazione al mercato.

Sicurezza

Parigi, negli ultimi anni, sta avendo problemi sia di sicurezza che di sporcizia. Consigliamo di stare attenti alla sera e di muoversi sempre in gruppo in quanto si possono avere problemi. Dopo la discoteca consigliamo di prendere sempre Uber o FreeNow in quanto ci sono persone che possono essere moleste. Importante è non andare mai nelle zone più periferiche in quanto succedono spesso rapine. Parigi, come tutte le grandi città, ha molti difetti sotto questo punto di vista ma se si è attenti non succede nulla.

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