Vi siete sempre chiesti com’è l’Erasmus a Lione? Ecco tutto ciò che dovete sapere.
Lione è la terza città più grande della Francia, situata nella regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi. Ha una popolazione di circa 500.000 abitanti e funge da centro economico e amministrativo per la regione. Lione è conosciuta per la sua storia industriale, con una lunga tradizione di produzione di tessuti e di altri prodotti. Oggi, la città è anche un importante centro culturale e accademico, con numerose università e istituti di ricerca. Tra le attrazioni turistiche più famose di Lione ci sono il Museo di Belle Arti di Lione ed il Parco di Tête d’Or. La città è anche famosa per la sua cucina, con specialità come la “quenelle” e il “bouchon lyonnais”.
Collegamenti
Lione ha un proprio Aeroporto che la rende facilmente raggiungibile dalle più grandi città italiane (Milano, Roma o Napoli) e, molto più raramente, presenta collegamenti anche con città più piccole come Catania o Venezia. L’aeroporto, però, non è molto internazionale, di conseguenza, i prezzi dei biglietti non sono per niente economici. Infatti, molto spesso, ci sono scali a Francoforte, Bruxelles o Dusseldorf.
Qualora non ci fossero voli diretti si può valutare un’alternativa meno comoda ma sicuramente più economica ovvero volare (o comunque raggiungere) Milano e da lì, prendere il Frecciarossa (prenotando in anticipo può arrivare a costare anche 30 euro) che vi porterà a Lione in circa 4 ore e mezza. Alternative ancora più economiche ma nettamente più scomode sono sicuramente i Flibux che, sempre da Milano, portano a Lione in circa 7 ore.
Per arrivare dall’aeroporto al centro città c’è la solita soluzione dei taxi, ma è molto costosa, circa 60 euro. Soluzione nettamente più economica è quella del Rhônexpress che è un servizio di tram navetta che collega l’aeroporto di Lione-Saint Exupéry alla stazione ferroviaria di Lione Part-Dieu. Esso ha un prezzo di circa dieci euro a tratta.
La città al suo interno è ben collegata in quanto i mezzi pubblici sono molto efficienti. Le metro ed il tram fanno sì che ogni punto della città sia facilmente raggiungibile con un prezzo del singolo biglietto di circa 2 euro. Se si fa molto utilizzo consigliamo di fare l’abbonamento mensile per tutti i mezzi che avrà un costo di attivazione di 50 euro e poi costerà 30 euro al mese (solo per gli studenti).
Infine, per quanto riguarda i collegamenti con le altre città, la soluzione migliore sono i TGV, treno francese paragonabile al nostro Italo/Frecciarossa che permette di raggiungere Parigi in circa 2 ore. Il problema è il prezzo elevato. Consigliamo, quindi, di pianificare con anticipo la gita nella capitale in modo da poter ridurre il più possibile l’elevato prezzo del servizio. Al tal proposito, consigliamo di fare la Carta Giovani Francese che vi da diritto ad un 30% di sconto su tutte le tratte. Un esempio è Lione-Parigi che costa minimo 50 euro a tratta senza sconti. Inoltre, per quanto riguarda il trasporto interno, consigliamo di fare l’abbonamento al Velo comunale (la nostra bicicletta) che costa 16 euro all’anno.
Casa
Lione è costruita tra due fiumi all’interno dei quali, quindi nel primo e secondo ARR (in francese Arrondissements), vi è la zona perfetta per cercare casa. In verità, entrambi sono molto comodi ma il primo è quello migliore poiché nel secondo si trova la stazione di Perrache e, di conseguenza, è leggermente meno sicuro (anche se più comodo).
Consigliamo di prendere casa al centro in quanto c’è un problema importante di immigrazione e spostandosi già da ARR 1 si va a finire in zone non molto sicure.
Se si vuole risparmiare leggermente ed essere comunque in un distretto molto carino, vi consigliamo l’ARR 3 ma solo esclusivamente vicino al fiume o in zona Garibaldi. Sconsigliamo in maniera molto importante di cercare casa a Guillotière in quanto è alle spalle della stazione ed è pericolosa.
I prezzi sono alti, una stanza di 15 metri quadri costa circa 600 euro in una casa condivisa naturalmente.
In generale, trovare casa non è facilissimo in quanto molti proprietari richiedono garanzie molto strane. Un esempio è avere un genitore per forza francese.
A parte ciò, i siti consigliati per cercare casa sono Seloger o Appartager. La casa è più costosa su questi siti in quanto si prendo una percentuale sull’affitto. Molto validi come sempre sono i gruppi Facebook che son molto utilizzato in Francia. Ci sono studentati, che consigliano stesso l’Università, che costano sui 300 euro a stanza con cucine condivise. Sono sistemazioni più spartane ma le consigliamo se il periodo all’estero dovesse durare un solo semestre.
Vogliamo sottolineare come difficilmente i Francesi diano casa agli italiani e come preferiscano sempre connazionali. Proprio per questo motivo consigliamo di muoversi con largo anticipo per non ritrovarsi all’ultimo a dover dipendere da un’agenzia molto costosa.
Costo della vita
Come in tutta la Francia, il supermercato di riferimento è il Carrefour che è quasi in tutti gli angoli della città. Come alternativa c’è l’Auchan ed il Monoprix, ma il più conveniente è la Lidl che, però, è più difficile da trovare in quanti ci sono pochi punti vendita. Una spesa settimanale costa intorno ai 40 euro ma state attenti ai prezzi in quanto arrivare ai 60 euro settimanali è molto semplice.
Consigliamo il Carrefour ma sconsigliamo il Carrefour express in quanto costa il 30% in più avendo praticamente i medesimi prodotti.
I locali, invece, offrono soluzioni sia economiche che costose: una birra in un locale più elegante costa sui 6 euro ed un Gin Tonic 12 euro, invece nei locali più spartani costa esattamente la metà. Il prezzo di una cena al ristorante costa mediamente come il Nord Italia (anche se inferiore a Milano) con un costo medio di circa 30 euro a persona
Eventi e Vita Mondana
I club più costosi con musica techno e commerciale hanno un prezzo all’entrata di circa 15 euro mentre se si vuole organizzare un tavolo il costo sale di molto toccando anche i 50 euro. Le zone fulcro per la movida sono il primo e secondo ARR ma non c’è molta scelta in quanto la città è piccola. Nel secondo ci sono molti locali anche nuovi, nel primo invece ci sono coste più storiche con localini molto tipici.
Le discoteche più importanti si trovano nel distretto Confluence (come Le Sucre) mentre tutte le altre saranno molto vicine a quest’ultima. Per uscire la sera consigliamo il quartiere Saxe Gambetta dove si riuniscono molti Erasmus. Proprio per gli studenti Erasmus è molto valida l’associazione ESN non solo per conoscere persone all’inizio ma perchè anche durante l’anno organizzano eventi e gite.
Università
Gli esami sono molto diversi rispetto a quelli italiani in quanto molto più pratici e basati sulla partecipazione dello studente. Ognuno di essi è caratterizzato da un lavoro (di gruppo o autonomo) durante il corso che va a ridurre di molto il carico di studio per l’esame.
I voti vanno dall’1 al 20 e, come in tutta la Francia, 20 è praticamente impossibile. Basti pensare che moltissime tabelle di conversione voti convertono il 17 in 30 e lode. Questo perchè è molto facile passare l’esame se si studia ma superare il 15 come voto diventa davvero molto complicato in Francia. Vista la grande presenza di lavori e progetti durante il corso consigliamo, per quanto possibile, di cercare sempre di stare al passo se no si accumula un carico di lavoro enorme.
Sicurezza
Molto spesso viene chiesto ma Lione è pericolosa? Lione è una delle città più pericolose della Francia, è giusto sottolinearlo (https://ville-data.com/delinquance/classement-des-villes-les-plus-dangereuses-de-france-test2.php). Ci sono molte persone che non sono integrate, che rubano o fanno rapine anche in centro. Consigliamo alle ragazze di non tornare mai sole la notte. Si può anche sottolineare come la situazione stia piano piano cambiando in quanto i francesi si stanno ribellando a questa situazione. Il governo, non solo ha implementato la presenza della polizia nelle strade ma sta attuando un vero e proprio progetto per cercare di rendere Lione più sicura.