Vi siete sempre chiesti com’è l’Erasmus a Grenoble? Ecco tutto ciò che dovete sapere.
Grenoble è una città della Francia situata nella regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi. Ha una popolazione di circa 160.000 abitanti e funge da centro economico e amministrativo per la regione. Grenoble è conosciuta per essere il centro della ricerca scientifica e tecnologica in Francia, con numerose università e istituti di ricerca. La città è anche famosa per la sua storia industriale, con una lunga tradizione di produzione di tessuti e di altri prodotti. Tra le attrazioni turistiche più famose di Grenoble ci sono il Castello di Grenoble, il Museo di Storia Naturale e il Parco Nazionale des Écrins. La città è anche famosa per le sue attività all’aria aperta, come il parapendio e lo sci, grazie alla sua posizione ai piedi delle Alpi.
Collegamenti
La città è molto vicina a Lione (circa un’ora di treno) e questa vicinanza è davvero fondamentale se si vive a Grenoble in quanto i mezzi pubblici che collegano la città con le altri francesi non sono ottimali. Per recarsi in altre città sarà quasi sempre necessario andare prima a Lione e poi muoversi da li, con il treno ad velocità, verso la destinazione desiderata.
Questo problema relativo ai mezzi pubblici si estende anche per arrivare all’aeroporto. Grenoble ne dispone ma non riporta tratte internazionali ed è mal collegato con le tratte interne. Per questo, per raggiungere la città consigliamo di volare su Lione e poi, con il treno, raggiungere Grenoble. Qualora non fosse possibile raggiungere direttamente Lione vi un’alternativa meno comoda ma altrettanto valida. Questa si configura nel recarsi a Milano e, da qui, muoversi con il Flixbus che in 6 ore, al prezzo di circa 20 euro, vi porterà a Grenoble. Stessa soluzione da Torino che è forse la città più vicina alla destinazione.
La città è molto a misura d’uomo. Infatti, è ricca di piste ciclabili, e di conseguenza è davvero consigliato a tutti di noleggiare o comprare una bicicletta. Queste si possono affittare in agenzie ad un costo medio di 40 euro per 3 mesi. Per i più pigri non ci sono scuse: la città è pianeggiante quindi anche lo sforzo sarà davvero minimo. Infine, a differenza dei collegamenti con le altre cittadine francesi, il trasporto interno è molto efficiente, soprattutto tram.
Casa
Per la Casa, i prezzi degli affitti sono abbastanza elevati in centro; questo si traduce in prezzi per residenza studenti da 500 euro più spese. Solitamente però, queste stanze hanno letto e bagno privato con cucina condivisa anche se, a prezzi maggiori, può capitare di avere anche la cucina privata. In periferia il prezzo scende a 400 per le case e 300 per le residenze (ma le zone sono meno sicure). Quindi, se si ha la possibilità, è consigliato cercare la stanza nella zona centrale della città.
Per quanto riguarda le piattaforme sul quale cercare casa, solitamente la stessa università fornisce dei siti per le residenze studenti. Alcune volte le residenze stesse contattano i ragazzi per offrire sistemazione. In alternativa esiste un gruppo Facebook “Colocation Grenoble-Looking for a roommate in Grenoble” sul quale è possibile trovare offerte di stanze in case private e il consiglio è sempre quello di iscriversi e monitorare tutte le varie alternative. Altri gruppi sono quelli delle facoltà universitarie, in quanto in Francia Facebook è nettamente il social network più utilizzato dai ragazzi.
Costo della Vita
Per quanto riguarda il costo della vita è più alto che in Italia. Spesso la spesa di tutti i giorni ha prezzi molto elevati. In centro vi è il Despar, vicino a Parque Paul Mistral, che è molto fornito. Il consiglio è di evitare i Carrefour express in quanto sono molto cari e sconsigliati. Invece, se si ha la possibilità di andare alla Lidl o ai Giant Casinò, è meglio in quanto sono le soluzioni con il rapporto qualità prezzo migliore.
Eventi e Vita Mondana
A livello di vita notturna, soprattutto per gli Erasmus, è molto attiva. Si può fare serata il mercoledì, giovedì, venerdì e sabato. Il mercoledì solitamente è serata Erasmus, il giovedì si va in discoteca perché è proprio la serata universitaria per i francesi; insomma ogni sera c’è una scusa buona per uscire.
I club sono principalmente ad Echirolles che è un po’ in periferia con pochi collegamenti ed inoltre è abbastanza pericolosa, quindi il consiglio, soprattutto per le ragazze, è quello di girare sempre in compagnia in queste zone. I locali più frequentati sono “Le progressù” per le feste Erasmus il mercoledì, ed “Vie Manoir” (Papa Club).
Dal punto di vista delle attrazioni turistiche la città offre non pochi spunti se si considera la dimensione; il museo di Grenoble è uno dei più famosi di tutta la Francia ed è possibile trovarvi opere d’arte di qualsiasi epoca, comprese opere contemporanee. Un altro luogo molto suggestivo è la Bastille, non solo per il grandissimo peso storico della costruzione ma anche perché è completamente immerso nel verde ed è situata in prossimità delle montagne; da qui, infatti, si potrà godere di una meravigliosa vista su tutta la città. Inoltre, la città è piena di parchi, sia nelle zone centrali che nelle zone periferiche, tra questi il più famoso, Parque Paul Mistrall ottimo luogo per fare picnic ma anche per fare sport o semplicemente per rilassarsi. Consigliata la visita, anche se distante dal centro, al castello “Le Chateau de Sassenage”.
La grande vicinanza con le montagne non rappresenta solo un’occasione per immergersi nella natura, ma durante la stagione invernale comporta l’apertura di molte mete sciistiche vicine. La cosa ancora più interessante è che alcune di queste piste sono convenzionate con associazioni universitarie che fanno sconti agli studenti tramite carta. Una di queste si chiama U-glisse e costa circa 25 euro ma da grandi sconti per andare alle stazioni sciistiche (sia skii pass che trasporto).
Per quanto riguarda associazioni per gli studenti non esiste ESN Grenoble però c’è Association Integrè. La consigliamo in quanto organizza le serate eventi ed escursioni per Erasmus anche se non è molto assecondata ne da studenti francesi ne da studenti Erasmus. Essa è, comunque, una scusa molto utile per conoscere le persone all’inizio ma poi vedrai che molte attività o feste verranno organizzate privatamente. Inoltre, se si va a Grenoble nel secondo semestre ogni lista studentesca organizza delle feste che con 10 euro ed offrono cibo e bibite illimitate.
Dal punto di vista sportivo (se si avranno le forze) ci sono molte associazioni sportive che organizzano attività nel pomeriggio.
Purtroppo, le palestre sono molto costose eccetto per la Basic Fit (poco più fuori ma con meno gente) e la Fitness Park.
Per i più golosi le specialità del posto sono Fondue e Raclette. Invece, se si ha nostalgia di casa si consiglia di andare da Camillo una pizzeria italiana buona ma un pò costosa. Se, invece, si vuole provare una delle specialità della zona consigliamo Ferme a Dede con le sue buonissime fondue e raclette.
Università
L’università è divisa in due campus: Saint Martin d’Heres (stessa zona in cui si possono trovare gran parte delle residenze) e Ense3. L’università è molto rinomata e ci sono molti centri di ricerca importanti per quanto riguarda il settore ingegneristico. Questo è dovuto dalla zona che è caratterizzata da un tessuto industriale molto forte.
I corsi sono mediamente più facili che in Italia ma attenzione perché molti professori danno per scontato tante nozioni che non vengono spiegate e che uno studente dovrà studiarsi da solo.
Toccando la nota dolente di ogni esperienza Erasmus: gli esami. Essi sono molti di più comparati all’Italia dove sono 3/4 a sessione, e molto ravvicinati con un solo appello. Durante i corsi molti progetti sono assegnati dai professori che contribuiscono al voto finale e questo aiuta a ridurre il carico del programma relativo all’esame.
I voti vanno dall’ 1 al 20, dove 10 rappresenta la sufficienza. Il problema è che è praticamente impossibile prendere dal 18 in su poichè considerati voti altissimi anche dai professori quindi già 14 è considerato un ottimo voto da tutti. Questo, però, penalizza molto spesso nella conversione con i voti italiani.
La qualità dell’inglese è molto bassa sia da parte degli studenti francesi che, spesso, dei professori. Nonostante ciò ci sono tanti studenti internazionali che non vedranno l’ora di fare amicizia tra di loro, anche perché gli studenti francesi non cercano tanto di stare con gli internazionali ma faranno più gruppo tra di loro.
A livello di Erasmus comunque ci sono tanti studenti stranieri prevalentemente spagnoli e italiani. L’università ha un discreto network con le aziende circostanti utile solo per chi è iscritto e non per gli studenti Erasmus.
Infine, nota positiva è la presenza di una mensa universitaria, non molto buona, ma davvero molto economica dove con 4 euro primo, secondo, contorno e dolce.
Sicurezza
Dal punto di vista della sicurezza la città molto sicura nella zona centrale. Attenzione però che appena si esce dal centro la periferia diventa molto più pericolosa tanto che è sconsigliato girarvi da solo in orari notturni.